Ivan Carlot, nato a Dornach nel 1965, è analista biografico a orientamento filosofico e counselor formatore. Vive e lavora a Venezia, offrendo particolare attenzione alle sfere del viaggio, del gioco, della scrittura e del sogno. Docente in corsi ad approccio umanistico, nella Scuola Mitobiografica (www.scuolaphilo.it) e nella formazione interculturale; impegnato nell’accoglienza di rifugiati, nella progettazione e realizzazione di servizi di protezione internazionale, ha tenuto conferenze e momenti formativi presso il Master sull’Immigrazione dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e in altre università.
Autore de Il senso della scrittura (con Marialuisa Damini, Loescher 2020). Ha scritto saggi contenuti in L’analisi filosofica. Avventure del senso e ricerca mitobiografica (a cura di C. Mirabelli e P. Bartolini, Mimesis 2019), in Qual è il tuo mito? Mappe per il mestiere di vivere (a cura di C. Mirabelli e S. Fresko, Mimesis 2016) e in Come un sasso o come un fiore. Storie di rifugiati e progetti di vita (Sinopia 2016), articoli e presentazioni per altre pubblicazioni. Ha collaborato a Vivere altrimenti (a cura di G. Ciuffreda e N. Janigro, Pratiche Editrice 1997), raccolto scambi di racconti con detenute in Al femminile (Rio Terà dei Pensieri 2019) e con migranti nei libri: Di tè in tè (2002 e 2008), Indirizzi sconosciuti (2005 e 2008), Attraverso il Centro (2006) editi da Genesidesign.