L’immagine del nostro logo è ricavata dal putto dell’incisione Melancholia tra le incisioni Meisterstiche (incisioni maestre) che Albrecht Dürer produsse tra il 1513 e il 1515, in un periodo di grande dolore personale, per la morte del padrino e della madre, e di grande tormento spirituale.
L’incisione è considerata l’autoritratto spirituale del suo autore.
L’immagine del putto (putéo in veneziano) è contrapposto alla grande immagine della Melanconia, seduta in posizione statica e meditativa, mentre l’angioletto, appollaiato sul suo sedile in posizione elevata, è concentrato nel suo lavoro di incisione, con un punzone in mano e la tavoletta sulle ginocchia, ed esprime tensione e fermento e sembra rappresentare l’artista alla scoperta del mondo e alla ricerca della sua espressività.
« sinòpia s. f. [der. del nome della città di Sinope, sul Mar Nero, da cui proveniva originariamente questo colore; cfr. latino sin¯opis e gr. σινωπʹις, con lo stesso significato].
1. Colore rossastro adoperato dagli antichi, del quale non sono bene accertate la composizione e la gradazione, usato anche, e perciò soprattutto noto, per delineare direttamente e in grandi proporzioni, il disegno preparatorio degli affreschi sull’arriccio, sopra un primo abbozzo eseguito a carboncino; anche, il disegno cosí tracciato, coperto dall’intonaco dipinto e restituito dalle moderne tecniche di restauro.
2. Nome dato in passato a una varietà di ocra rossa, nella quale i falegnami intingevano il filo con cui segnare sul legno la riga che li guidasse ad andare diritti con la sega, usata anche da muratori e imbianchini per scopi analoghi; di qui l’uso antico dell’espressione filo della s. per indicare dirittura: Da quattro canti era tagliato [il monte], e tale Che parea dritto a fil de la s. (Ariosto); e figurativo, andare per il fil della s., rigare diritto o, meno comune, con riferimento a cosa, procedere nel modo piú opportuno e favorevole: Pel fil della s. e per la riga A questa volta questa casa andava (Pulci) ».
dal vocabolario Treccani on line